Come funziona il corso prematrimoniale? Tutto quello che bisogna sapere

Il giorno del matrimonio rappresenta solo la tappa finale di un percorso molto più lungo e per certi versi impegnativo. Una delle tappe che devi percorrere, se hai intenzione di sposarti in chiesa, è il corso prematrimoniale. Come funziona il corso prematrimoniale? In cosa consiste? É obbligatorio? Quanto dura?

Queste sono solo alcune delle domande che probabilmente ti stai ponendo e, se sei una tipa un po’ ansiosa, magari ti stanno mettendo anche un po’ di stress. Rilassati e tranquillizzati. Il corso prematrimoniale, detto anche corso per fidanzati, è solo un passo verso il matrimonio.

Non vederlo come una noiosa incombenza, quanto piuttosto come un momento di crescita per la coppia, anche perché durante il corso vengono fornite informazioni molto utili, non necessariamente religiose, e si effettuano anche giochi di coppia e di gruppo divertenti.

Come funziona il corso prematrimoniale e in cosa consiste

Il corso prematrimoniale è tenuto da un sacerdote, generalmente quello che celebra le nozze, una suora o anche una coppia sposata. Queste figure possono tenere il corso insieme o alternativamente. Sono tenute a seguire il corso tutte le coppie che decidono di sposarsi col rito cattolico.

Durante il corso si approfondiscono alcune letture della Bibbia, soprattutto quelle che riguardano il matrimonio e la coppia in generale. Si inizia poi il percorso di fede, durante il quale gli sposi capiscono ancora meglio cosa significa essere cristiani.

Si passa poi alle spiegazioni del rito nuziale, con riferimenti alle letture che si possono scegliere durante la cerimonia. Si affrontano temi anche delicati della vita matrimoniale, dal rapporto di coppia alla sessualità fino all’educazione dei figli.

E ancora vengono definiti tutti gli aspetti giuridici del matrimonio, con spiegazioni approfondite su temi delicati come la comunione e la separazione dei beni.

Generalmente intervengono anche professionisti come sessuologi, ginecologi, psicologi e avvocati che spiegano nel dettaglio gli argomenti che possono risultati più ostici.

I documenti necessari per svolgere il corso

Per seguire il corso prematrimoniale servono due documenti: il certificato di battesimo e il certificato di cresima.

Cosa succede se uno degli sposi, o entrambi, non sono cresimati? In tal caso le parrocchie organizzano il corso di cresima e il corso prematrimoniale insieme.

Al termine del percorso la coppia deve semplicemente seguire altre 3-4 lezioni che trattano proprio la cresima.

Per iscriversi al corso bisogna compilare un modulo dove inserire i seguenti dati:

  • dati anagrafici dei due futuri sposi;
  • anni di fidanzamento o eventualmente di convivenza;
  • data delle nozze;
  • chiesa dove si celebrerà il matrimonio, dove è stato celebrato il battesimo e dove è stata celebrata la cresima;
  • eventuali percorsi ecclesiastici precedenti.

Dove si svolge e quanto dura il corso prematrimoniale?

Il corso si tiene nella parrocchia di appartenenza di uno dei due sposi. In genere ci si sposa nella chiesa di appartenenza della donna. In ogni caso è possibile anche iscriversi in una parrocchia diversa da dove si celebrerà il matrimonio. Questa opzione è molto gettonata soprattutto quando i due futuri sposi abitano in città diverse.

Tieni presente che puoi anche seguire il corso prematrimoniale online, un’ottima soluzione per quelle coppie che non possono seguire le lezioni in presenza per motivi lavorativi.

I corsi in genere si tengono un giorno a scelta durante la settimana di sera, ma ci sono anche le persone che lavorano appunto su turni serali. In tal caso si può seguire il corso online, che però è un corso privato.

In ogni caso è meglio informarsi prima presso la propria parrocchia se l’attestato telematico è valido, poiché non tutti i sacerdoti l’accettano.

Il corso ha una durata di circa 3 mesi e prevede un incontro settimanale di un’ora, un’ora e mezza circa.

É consigliabile iscriversi al corso con 6-9 mesi d’anticipo, tenendo presente che l’attestato ha una validità di due anni. Trascorso questo tempo, dovrai ripetere il corso se non ti sei sposata.

Foto: Pixabay

Redazione
Giornalista pubblicista e copywriter, mi sono avvicinato al mondo del matrimonio dopo il mio “fatidico” sì nel 2017, approfondendo diversi aspetti come l’abbigliamento degli sposi, l’arredo dei tavoli ed il viaggio di nozze.

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