Vivienne Westwood con la collezione 2015 crea la sposa underground e celebra il matrimonio e la parola “belive”, come l’assolo di una chitarra.
Rincorre la libertà come una foglia l’albero da cui è caduta. La teatralità stilistica si contrappone alla sincerità di chi dovrà indossarli. La compostezza degli abiti minimal chic nella collezione made to order, non arretra di fronte alla ribellione interiore, per le linee semplici ma sofisticate.
Lo scollo a balconcino e la mono-spallina fanno del raso panneggiato il motivo per scambiarsi lusinghe, col sottogonna e il velo in tulle; tutti insieme disegnano “l’uccello del Paradiso”. L’abito “talare” sdoppia la sua sobrietà: inchina il taglio drappeggiato della sopravveste con décolleté a v che arriva alla fascia in vita, per proseguire isterico nella sottoveste dello stesso tessuto.
La forma romantica di un scollo a cuore, somiglia a due orecchie di coniglio, incerate e avvinghiate al seno. L’intelligenza delle stoffe non si arresta. Prosegue caparbia le lezioni del maestro Worth, anche nella linea couture.
Gli abiti si appendono come piercing bianchi ai muri di carne di chi le indossa, e scendono penzoloni con ricami di pizzo, piume e cristalli. Talvolta l’organza di seta lavorata compone i suoi preziosi fiori con le pallette. Il Faille ondeggiato è venato come un tronco di legno da cui assorbe anche il colore. L’abito corto ha volumi grafici, accompagna le pump ciliegia con nastri annodati alla caviglia e plateau dal tacco squadrato in suede.
Con Elizabeth, il vestito assimila l’indole da Venere e trionfa con leggerezza nello chiffon in stile vittoriano. Si contrae per un istante con le maniche à gigot e diventa artistico, mostrandoci un seno nudo ma velato.
Le creazioni, si slegano dai rigori classici per le linee decadenti e gitane che suggeriscono un nuovo approccio alle collezioni Bridal, ma partecipano a creare col corpo, un linguaggio che resta classico negli echi da haute couture.
Come la scatola dei biscotti condivide i pettegolezzi all’ora del the, così lo spirito rivoluzionario e provocatorio della Westwood, diventa la bandiera dei nostri ideali per trasformare la realtà di un giorno nell’estetica di una vita.