Viaggi di nozze da incubo: sono storie che hanno riempito le cronache per poco tempo, ma cosa è successo a queste coppie di freschi sposi? Chi le ha apprese a suo tempo, lì per lì ci avrà riso, sicuramente sarà rimasto a bocca aperta. Immaginatevi per un attimo di aver vissuto uno splendido matrimonio, così come lo avevate immaginato e pianificato insieme: abiti da sogno, magnifici allestimenti di fiori e bouquet colorato, magari con un allestimento a tema. Partite finalmente per la luna di miele tanto agognata, solo voi due, e…
Viaggi di nozze da incubo e la sfortunata famiglia Svanstrom
Il primo, incredibile caso nella lista delle “lune di fiele” più sfortunate, è quello della famiglia svedese degli Svanstrom. Una storia a dir poco epica, come solo un epic fail coi fiocchi può esserlo. Verrebbe quasi da pensare che in chiesa, dopo il Sì, avrebbero dovuto fare un vero e proprio diving nell’acquasantiera! Ma andiamo con ordine, come nelle migliori ricostruzioni dei fatti di cronaca.
Novembre, il mese della partenza. Ancora ignari di ciò che li attende, Erika e Stefan, con il loro figlioletto Elinor, atterrano a Monaco, in Germania. Il loro primo incubo si manifesta sotto forma della “tempesta di neve del secolo”, come le autorità locali la definirono senza mezzi termini. Questo costrinse la famigliola svedese per ore nell’aeroporto cittadino. Uno dei viaggi di nozze da incubo più assurdi della storia, era appena cominciato!
Bali, seconda tappa: i tre vengono accolti da una raffica d’acqua. Poco male, perché invece in Australia si ritroveranno nel bel mezzo di un incendio. Finiranno anche sulle cronache locali.
Sempre in Australia, nel Queensland, vivranno l’esperienza “immersiva” di condividere un rifugio con altre 2.500 persone a causa dell’uragano Yasi. Seguirà la più violenta inondazione del secolo a Brisbane, per chiudere col botto, prima in Nuova Zelanda ed infine in Giappone. In entrambi i paesi, saranno testimoni di violenti terremoti. A voler essere cattivelli, si potrebbe dire quasi che la natura abbia detto la sua su questa unione…
Viaggi di nozze da incubo che ti portano lontano… troppo lontano!
Certamente il caso degli Svanstrom è emblematico della più incredibile e inenarrabile sequela di sfortune che si possano mai inanellare nella vita di una sola persona (o di tre, in questo caso). Ma esistono circostanze in cui l’incubo non è tutta e solo colpa del fato. È il caso di una coppietta del Midwest, negli Stati Uniti, che aveva prenotato il viaggio di nozze nell’assolata ed esotica San José, in Costa Rica. Un volo lungo, lungo… troppo lungo!
Solo all’arrivo in aeroporto si accorsero del colossale equivoco: erano sì a San José, ma quella californiana! Tra le due cittadine omonime intercorrono circa 4.000 miglia: distrazione loro o di un tour operator davvero sprovveduto?
Prometto di amarti, onorarti… e aiutarti a prendere a calci un aggressore!
Certe volte, anche i viaggi di nozze da incubo si possono trasformare in incredibili e inattese avventure, capaci di lasciare ricordi straordinari in chi li ha vissuti. Succede che una giovane coppia, dopo aver detto Sì, abbia scelto la Thailandia come meta per una luna di miele esotica e avventurosa. Con tutto l’entusiasmo, i due si muovono tra i mercati galleggianti, i templi e lo street food locale.
Una sera, di ritorno in albergo, vengono però aggrediti dal guidatore del risciò su cui viaggiano. Contro ogni aspettativa, i due, con sfoggio di prontezza e lucidità, disarmano l’uomo, prendendolo a calci e pugni così da essere certi che non li seguisse. Dubitiamo che al “malcapitato” sia venuta in mente anche solo l’idea di provarci!
Viaggi di nozze da incubo e quel “in salute e in malattia”: ok, ma anche meno
Chicago, negli Stati Uniti, sarà certamente una città ricca di fascino. Peccato che la coppia protagonista di questa sfortunata luna di miele non lo abbia potuto scoprire. Lei si sente male poco dopo l’arrivo, l’auto che affittano per esplorare i dintorni si guasta, dopodiché la nonna della sposa pensa bene di anticipare il rientro della coppia passando a miglior vita. Dall’abito bianco all’abito nero è stato un attimo!
Essere alle Hawaii e rischiare di dire Aloha
La nostra assurda serie di viaggi di nozze da incubo si conclude alle Hawaii, con la luna di miele à là “Cast Away” dei neo-coniugi Alexander Burckle ed Elizabeth Webster. I due, che si erano affidati ad una compagnia turistica locale, erano intenti a fare snorkeling nelle acque a largo di Lanai, isoletta vicino Maui. Quando però il mare ha iniziato ad agitarsi, Alexander ed Elizabeth si sono accorti che la barca della guida aveva preso il largo.
I giovani sposi si sono ritrovati per un tempo infinito persi in mezzo ad acque profonde e con la paura di lei di affogare. Il tentativo di spostarsi ha peggiorato le cose perché, come hanno poi testimoniato, questo li ha spinti ancora più a largo. Insistendo, però, sono riusciti ad approdare sulla riva di Lanai, provando anche a scrivere un SOS sulla sabbia. Grazie ai locali, infine, sono stati tratti in salvo e hanno potuto usare dei telefoni. Roba che Tom Hanks che parla con il pallone, scansati! Tra l’altro, il giusto risarcimento di 5 milioni di dollari che hanno chiesto, corona questo dramma con un cachet da star di Hollywood.