Simboli del matrimonio: tutti i significati che non conoscevi

Dalla vestizione della sposa al lancio del bouquet fino alle tradizioni locali e regionali: sono tanti i simboli del matrimonio che le spose amanti della tradizione dovrebbero conoscere. Se per te il simbolismo è tutto e vuoi organizzare la cerimonia nel pieno rispetto delle tradizioni e dei riti, che siano religiosi o civili, abbiamo selezionato in questo articolo un ricco elenco di immagini, allegorie e metafore che ammantano di magia e di mistero il tuo matrimonio.

Simboli del matrimonio: il bouquet nuziale

Che sia un matrimonio civile o religioso, la tradizione impone che ogni sposa abbia in mano un bel bouquet florale. Ma perché? In realtà il bouquet ha un doppio significato.

Sin dai tempi dell’antica Grecia c’era la convinzione che i fiori, grazie al loro gradevole profumo, tenessero alla larga gli spiriti maligni e per questo motivo venivano usati anche come decorazione.

In antichità però il bouquet, oltre che dai fiori, era composto anche da erbe aromatiche che avevano dei poteri afrodisiaci e quindi accendevano ancora di più la passione in camera da letto dopo il fatidico sì.

La circolarità delle fedi

Le fedi sono il simbolo più iconico del matrimonio. Perché sono circolari? Non è difficile comprenderne il perché. Il cerchio rappresenta la perfezione, quindi una connessione completa di anima e corpo tra i due futuri sposi.

Anche la scelta dell’oro non è certo casuale. Questo prezioso metallo simboleggia l’eternità dell’unione della coppia. E cosa ottieni quando avvicini le due fedi? Il simbolo dell’infinito!

Il velo di nozze

Le origini del velo di nozze sono decisamente curiose e non particolarmente romantiche. Oggi il velo viene utilizzato principalmente come accessorio ornamentale, anche se è facoltà della sposa indossarlo o meno.

Prima invece il velo veniva usato per coprire il volto della futura sposa, soprattutto se non aveva un aspetto particolarmente gradevole. Nei tempi antichi infatti i matrimoni erano spesso combinati e i due giovani non si erano mai visti. Il velo serviva quindi per impedire allo sposo di vedere la sposa, altrimenti avrebbe potuto lasciarla sull’altare se non era di suo gradimento.

Il significato della giarrettiera

Un tempo la giarrettiera indicava che il matrimonio era stato consumato, mentre oggi ha assunto un significato più goliardico, ma comunque sexy.

Secondo una tradizione ben diffusa, durante la cerimonia la sposa deve sfilarsi la giarrettiera e darla al neomarito, che a sua volta deve lanciarla tra gli scapoli. Chi la prende, sarà il prossimo a convolare a giuste nozze.

Il taglio del nastro

Il taglio de nastro generalmente è associato all’inaugurazione di una nuova attività, ma ha un forte significato anche nel mondo del matrimonio, dove i tagli previsti sono addirittura 3.

Il primo davanti alla casa della sposa e indica il taglio del cordone ombelicale, cioè il distacco dalla famiglia d’origine. Il secondo all’uscita della chiesa, dove il nastro deve essere retto da due donne sposate, per sancire l’inizio della nuova vita.

Infine il terzo e ultimo taglio all’ingresso degli sposi nella location del ricevimento, per simboleggiare buon auspicio e prosperità.

I confetti

Non c’è matrimonio che si rispetti senza i confetti! Queste piccole prelibatezze racchiudono tantissimi significati: salute, longevità, felicità, ricchezza e prosperità.

Ci sono poi alcuni rituali da rispettare: i confetti associati alle bomboniere devono essere sempre di numero dispari e comunque mai meno di 5.

Il significato dell’abito bianco

Il bianco è sinonimo di candore e verginità e, per questo motivo, in passato era usato come abito di nozze della sposa per indicare castità.

I tempi oggi sono decisamente cambiati e, per quanto possibile, è complicato che una donna possa arrivare vergine al matrimonio.

Il bianco è rimasto comunque il colore simbolo dell’abito di nozze della sposa in quanto rappresenta un nuovo inizio.

Foto: Pixabay

Redazione
Giornalista pubblicista e copywriter, mi sono avvicinato al mondo del matrimonio dopo il mio “fatidico” sì nel 2017, approfondendo diversi aspetti come l’abbigliamento degli sposi, l’arredo dei tavoli ed il viaggio di nozze.

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