GoFundMe, l’alternativa per un regalo di nozze unico

Il regalo di nozze rappresenta una fase sempre un po’ critica per gli sposi ma anche per gli stessi invitati. I primi potrebbero essere in imbarazzo nel chiedere determinati doni, mentre i secondi spesso non sanno cosa regalare. GoFundMe è la soluzione che toglie dall’imbarazzo sia i futuri sposi che gli ospiti.

Come funziona? Semplice! I futuri sposini possono far circolare il link della loro pagina di raccolta fondi tra parenti, familiari, amici e conoscenti, così ognuno può sentirsi libero di donare la cifra che preferisce per realizzare il sogno della giovane coppia.

La cosa interessante è che la raccolta fondi può essere aperta per qualsiasi idea: un regalo solidale, un viaggio di nozze, un progetto sociale o un supporto per la nuova casa.

Cos’è GoFundMe e come funziona

GoFundMe è una piattaforma di crowdfunding, dove si possono attivare raccolte fondi per le più disparate iniziative, anche per un regalo di nozze.

Chiunque può avviare una campagna di crowdfunding e servono davvero pochi minuti per crearla e lanciarla. Per prima cosa bisogna scrivere una descrizione breve ma dettagliata e spiegare quali sono le finalità di quella campagna di raccolta fondi.

Una volta fatto ciò la si può lanciare in rete e condividere tramite un link con amici e parenti e in generale sui social. In questo modo la raccolta fondi diventa virale sul web e anche un amico, un vecchio compagno di scuola o un conoscente, che magari non ha la possibilità di partecipare al matrimonio, può comunque donare qualcosa secondo quanto si sente.

In questo modo anche chi è lontano può partecipare alla tua gioia e contribuire con una piccola donazione a realizzare il tuo sogno, che può essere un viaggio o l’acquisto di una casa nuova.

Chi effettua la donazione può decidere di far comparire il proprio nome o, se preferisce, anche di restare anonimo. Gli sposi, a loro volta, possono conoscere l’importo e il nome delle persone che hanno effettuato la donazione, così da poterli ringraziare personalmente.

Ci sono poi continui aggiornamenti che informano sugli sviluppi della raccolta fondi, sugli obiettivi da raggiungere o che semplicemente ricordano di ringraziare le persone che hanno partecipato.

Gli sposini avranno a disposizione un piccolo sito dove raccontare la loro storia d’amore, aggiungere foto e video e tenere informati i donatori su come sono stati utilizzati i fondi versati.

Idee regalo per il matrimonio

Ma come sfruttare i fondi raccolti con GoFundMe? Naturalmente gli sposini sono liberi di organizzare campagne di raccolta fondi come preferiscono.

A dire il vero molti  creano campagne di crowdfunding per scopo umanitario. In pratica, invece di utilizzare i soldi raccolti per loro stessi, li donano ad associazioni di beneficenza che si occupano di poveri, bambini malati o animali abbandonati.

Altre coppie di sposi hanno invece deciso di usare i soldi raccolti per compiere un bellissimo viaggio di nozze. In genere la luna di miele viene un po’ “bistrattata”, sia perché viene dopo il matrimonio sia perché ci sono magari incombenze più urgenti alle quali assolvere.

Eppure il viaggio di nozze rappresenta un momento di svago, dove rilassarsi e godersi i primi giorni da novelli sposini senza pressanti scadenze. Ecco quindi che molti sposini creano campagne di crowdfunding per organizzare il loro viaggio di nozze da sogno, senza incidere eccessivamente sul budget stanziato per il matrimonio.

Altre coppie ancora decidono invece di organizzare un viaggio per salutare gli amici e i parenti che non hanno potuto partecipare al matrimonio. Al giorno d’oggi sono sempre di più le coppie che si conoscono online e che abitano distanti, quindi per gli invitati non sempre è possibile raggiungere il luogo delle nozze.

In tal caso gli sposini, grazie ai fondi raccolti, vanno a visitare di persona amici e parenti che hanno partecipato al matrimonio con un regalo pur senza essere presenti fisicamente.

Foto: sito Gofundme

Redazione
Giornalista pubblicista e copywriter, mi sono avvicinato al mondo del matrimonio dopo il mio “fatidico” sì nel 2017, approfondendo diversi aspetti come l’abbigliamento degli sposi, l’arredo dei tavoli ed il viaggio di nozze.

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