Come organizzare un matrimonio Millennials? Così sono cambiate le regole delle nozze

Sei nato tra il 1980 e il 1995? Allora probabilmente ti stai chiedendo come organizzare un matrimonio Millennials. Le persone che rientrano in questa categoria hanno tra i 28 e i 43 anni, che è anche l’età media in cui si sposano oggi le persone. Se quindi il giorno del fatidico sì si avvicina, conviene analizzare quali sono le tendenze della generazione dei Millennials.

Possiamo identificare i tratti caratteristici dei matrimoni Millennials nella personalizzazione e nella sostenibilità. Chi si sposa oggi vuole dare un tratto distintivo caratteristico e unico al suo matrimonio, sempre però con un occhio al rispetto per l’ambiente e per il pianeta, sempre più malconcio e maltrattato.

Come intendono il matrimonio i Millennials?

Per prima cosa è interessante capire come è cambiato col tempo il concetto di matrimonio rispetto agli anni passati.

Il matrimonio moderno si è molto evoluto e si è distaccato da alcune logiche tradizionali che volevano la sposa giovanissima e illibata.

Gli uomini, prima di sposarsi, preferiscono affermarsi professionalmente e trovare la loro stabilità economica. Le donne, a loro volta, vogliono essere indipendenti e non si accontentano del ruolo di “sola” mamma al quale erano relegate fino a qualche decennio fa.

Questo fa sì che passino anni prima di sposarsi e la maggior parte dei Millennials si sposa ben oltre i 30 anni. Le famiglie quindi si formano con maggiore ritardo e, un po’ per l’età un po’ per la vita sempre più digitalizzata e convulsa, si fanno meno figli.

Da sottolineare poi che molti Millennials, per evitare lo strazio del divorzio con tutti gli strascichi legali ed economici che ne derivano, preferiscono “allenarsi” con la convivenza prima di fare il grande passo.

Tratti distintivi dei matrimoni Millennials

Le nozze Millennials si discostano dalle tradizioni antiche, anche se alcuni riti vengono comunque mantenuti.

Gli sposi moderni preferiscono soluzioni fai da te, lasciandosi ispirare dai consigli e dai suggerimenti che trovano su Internet.

Le cerimonie sono intime e riservate e nella maggior parte dei casi difficilmente gli ospiti superano le 50-60 unità.

Per quanto riguarda le location sono preferite quelle con spazi verdi. I matrimoni Millennials sono sempre più “green”, quindi giardini, boschi e aiuole fiorite sono le ambientazioni preferite poiché i moderni sposi preferiscono stare all’aria aperta.

Inoltre sono privilegiate le location dove è possibile effettuare sia il rito che il ricevimento. In ogni caso le due location scelte sono generalmente vicine tra di loro, poiché si punta all’essenzialità per evitare matrimoni-fiume che si concludono all’una o alle due di notte.

I matrimoni odierni dicono no agli sprechi, quindi il budget stilato per le nozze sono piuttosto contenuti e finalizzati a sostenere le spese basilari senza eccessi inutili.

Come organizzare un matrimonio Millennials? Il ricevimento

Concentriamoci adesso sul ricevimento vero e proprio, per il quale i Millennials preferiscono il fai da te.

Per il menu si prediligono menu a km 0 e stagionali, sia per dare sostegno all’economia locale sia per offrire ai propri ospiti prodotti sani e genuini, senza impattare sull’ambiente circosante.

La qualità è preferibile alla quantità. No quindi a mega-buffet, dove nella maggior parte dei casi si spreca molto cibo, sì invece a pochi alimenti ma di qualità.

Per i matrimoni Millennials si punta alla massima informalità, poiché è un evento di festa dove la parola d’ordine è divertirsi!

Per quanto riguarda gli allestimenti si preferiscono le tinte naturali, mixate sapientemente a colori come il legno, il verde, il bianco e la pesca.

Molto gettonati gli allestimenti floreali ma, per ridurre gli sprechi, generalmente i fiori vengono devoluti in beneficenza.

La wedding cake sta lasciando sempre più posto alle torte monoporzione, che riducono gli sprechi e soddisfano comunque i palati più esigenti.

Infine il matrimonio Millennials è social, quindi gli sposi spesso allestiscono stand dove gli ospiti possono scattarsi simpatici selfie da condividere in tempo reale sui social.

Foto: Pixabay

Redazione
Giornalista pubblicista e copywriter, mi sono avvicinato al mondo del matrimonio dopo il mio “fatidico” sì nel 2017, approfondendo diversi aspetti come l’abbigliamento degli sposi, l’arredo dei tavoli ed il viaggio di nozze.

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