Proposte di matrimonio andate male: non sempre il sì è scontato

Lui in ginocchio con l’anello in mano, lei che piange, la canzone “Marry me” di Bruno Mars che parte in sottofondo e tutti i presenti ad esultare tra urla e lacrime di gioie. Questo è il quadretto perfetto al quale si può assistere durante una classica proposta di matrimonio. Ma è sempre così? In realtà no, perché di proposte di matrimonio andate male ce ne sono davvero tante.

Oggi gli smartphone sono sempre pronti ad immortalare ogni momento, soprattutto quello della fatidica proposta di matrimonio. E così, se la risposta di lei è negativa, la figuraccia diventa rapidamente virale trasformandosi in un “epic fail”.

In questo articolo abbiamo raccolto una serie di proposte finite decisamente male, con decine di cuori andati in frantumi!

Proposte di matrimonio andate male: la figuraccia allo stadio di baseball

Un giovane ragazzo, durante una partita di baseball della lega minore in Massachussetts, ha ben pensato di fare la proposta di matrimonio alla sua ragazza in uno stadio gremito.

Per l’occasione il ragazzo aveva addirittura realizzato un piccolo palchetto davanti alla tribuna, quindi probabilmente aveva anche chiesto il permesso alle due squadre. Un bel dispendio di energie, tempo e forse anche denaro, ma completamente inutile.

La ragazza infatti ha scosso la testa, per poi allontanarsi velocemente tra la folla festante. Il povero ragazzo è rimasto inginocchiato, di sasso, senza sapere come fare. Una partita che ricorderà a lungo, ma non per la vittoria della squadra del cuore, quanto per la figuraccia diventata virale anche online.

Proposta di matrimonio con un pretzel

Restiamo sempre negli Stati Uniti per raccontare una proposta di matrimonio improbabile, per quanto romantica a suo modo.

Una ragazza rivelò che, a 18 anni, il suo fidanzato le fece una proposta di matrimonio con un pretzel nel parcheggio di Tim Hortons.

Si potrebbe pensare che fosse uno scherzo, ma il romantico 18enne intendeva realmente sposare la sua fidanzata. Non avendo soldi per comprare un anello vero, non poté fare altro che utilizzare un pretzel.

Nonostante la fantasia, il giovane Romeo ha dovuto incassare un secco no.

Il finto sì alla proposta di matrimonio

Tra le tante storie raccolte sul web ce n’è una davvero simpatica.

Una donna in carriera, indipendente economicamente e gelosa della sua libertà, stava frequentando da un po’ di tempo un uomo.

Col tempo capì che non erano fatti l’una per l’altro. Lui infatti era troppo geloso e soprattutto riteneva che la donna dovesse restare a casa a badare alla casa e ai figli.

In un ristorante pieno di gente lei aveva deciso di lasciarlo, quando improvvisamente il colpo di scena: lui tirò fuori l’anello e fece la classica proposta del matrimonio.

La donna andò nel panico, poiché tutti li guardavano in attesa della sua risposta. Fece finta di accettare, ma in realtà sussurrò all’uomo un inderogabile no.

Lui stette al gioco e la abbracciò, mentre tutti i presenti esplosero in un fragoroso applauso. Una recita andata bene, a differenza della loro storia d’amore. Lei infatti poco dopo lo lasciò, sul serio…

Proposte di matrimonio andate male: quando è lui a dire no

Nell’immaginario collettivo è lui che fa la proposta a lei, ma in un mondo così emancipato non dobbiamo meravigliarci se succede il contrario.

Ed in effetti è quello che è successo ad una coppia italiana. Entrambi erano d’accordo sul fatto di non sposarsi né avere figli, ma col tempo lei ha cambiato idea.

Pur conoscendo le idee del ragazzo, ha voluto comunque fare un tentativo piuttosto estroverso. Gli chiese di accompagnarla ad un corso di bigiotteria, con l’intento segreto di realizzare un braccialetto contenente la scritta “vuoi sposarmi”.

Il ragazzo intuì le intenzioni della sua fidanzata ma, sapendo che avrebbe risposto no, per non metterla in imbarazzo fece finta di posizionare le lettere in modo sbagliato.

La fidanzata lo interruppe per poi uscire in lacrime. In questo caso è stato lui ad infrangere il cuore di lei.

Fonte foto: Pixabay

Redazione
Giornalista pubblicista e copywriter, mi sono avvicinato al mondo del matrimonio dopo il mio “fatidico” sì nel 2017, approfondendo diversi aspetti come l’abbigliamento degli sposi, l’arredo dei tavoli ed il viaggio di nozze.

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